Materassi disinfettati: devi procedere immediatamente se i tuoi figli hanno prurito | Questi acari si annidano senza farsi vedere

Materasso igienizzato con questa formula (Depositphotos foto) - www.guidamamme.it
Se tuo figlio si lamenta per il prurito al risveglio, potresti non immaginare cosa si nasconde nel materasso.
Il materasso, diciamolo, è uno di quegli oggetti che usiamo ogni singola notte senza pensarci troppo. Ci preoccupiamo del piumone, delle federe profumate o del coprimaterasso nuovo, ma poi quel rettangolo su cui ci sdraiamo rimane lì, dimenticato. Eppure, è proprio lì che passiamo un terzo della nostra giornata. O di più, se parliamo dei bambini. Ma quanto spesso lo puliamo davvero?
Quando un bambino comincia a svegliarsi con un po’ di prurito o magari con qualche starnuto di troppo, spesso si dà la colpa a un’allergia stagionale o a un raffreddore che non vuole passare. Ma… e se fosse qualcos’altro? Magari qualcosa di invisibile ma ben presente, proprio sotto le lenzuola. È facile non pensarci, ma proprio per questo può diventare un problema.
L’illusione di avere tutto sotto controllo è pericolosa. Anche se lavi regolarmente le lenzuola, cambi i coprimaterassi e arieggi la stanza ogni giorno, ci sono elementi più “nascosti” che sfuggono alla routine. Il materasso, per esempio, può sembrare pulito a occhio nudo, ma sotto la superficie può ospitare una miriade di cose poco piacevoli. Molto poco piacevoli, a dire il vero.
Non è solo una questione di odore o di estetica. C’è di mezzo il benessere – e non solo quello dei grandi. I bambini, con la loro pelle delicata e il loro respiro ancora in formazione (non so se si dice così, ma ci siamo capiti), sono i primi a risentirne. E a volte basta un dettaglio trascurato perché inizino a mostrare fastidi inspiegabili.
Quando il prurito nasconde qualcosa in più
Il punto è che dentro al materasso possono vivere – senza invito – gli acari della polvere. Minuscoli, invisibili e, purtroppo, parecchio fastidiosi. Non mordono, ma lasciano residui che per molti – e soprattutto per i bambini – possono causare reazioni allergiche o irritazioni cutanee. Tipo prurito, rash leggeri o naso chiuso appena svegli.
Se tuo figlio inizia a grattarsi appena sveglio o ha spesso fastidi inspiegabili, potresti considerare che il problema venga proprio da lì. Non è paranoia: è prevenzione. Pulire il materasso con regolarità, arieggiare la stanza e usare rimedi naturali può davvero fare la differenza, senza spendere una fortuna né impazzire dietro mille prodotti. Ma come si agisce?

Un trucco semplice che in pochi conoscono
Come riporta nonsolofesta.it, la soluzione per migliorare drasticamente l’igiene del letto è più facile di quanto si pensi. Non servono prodotti professionali né interventi complessi: bastano un aspirapolvere e del bicarbonato, davvero.
Il primo passo? Aspirare tutto il materasso, soprattutto ai bordi e nei punti dove si appoggia il corpo. Poi si sparge il bicarbonato sulla superficie e lo si lascia lì per qualche ora. Assorbe umidità, cattura odori e aiuta a “ripulire” l’ambiente dove dormiamo. Se poi aggiungi anche qualche goccia di olio essenziale, tipo lavanda o tea tree, ottieni un letto profumato e (quasi) disinfettato in modo naturale.