ISEE: se manca anche solo uno di questi documenti, non lo rilasciano | Qui la lista dettagliata di tutto ciò che devi portare al CAF
Attestazione Isee attenzione (Depositphotos foto) - www.guidamamme.it
Anche una piccola dimenticanza può bloccare tutto: ecco perché prepararsi con largo anticipo può fare la differenza.
Ci sono documenti che sembrano secondari, e invece possono rivelarsi fondamentali. Chi ha già affrontato la procedura ISEE lo sa: basta un dettaglio mancante per trovarsi costretti a rifare tutto da capo. E se i tempi sono stretti, ogni errore rischia di trasformarsi in una corsa contro il tempo.
L’accesso a bandi, agevolazioni e borse di studio dipende da un indicatore che, per essere calcolato, ha bisogno di una documentazione impeccabile. L’ISEE, infatti, non si ottiene in automatico: prima va richiesta la DSU (Dichiarazione Sostitutiva Unica), e solo dopo l’INPS rilascerà il valore ufficiale.
Molti iniziano la procedura troppo tardi, ignorando che anche i tempi tecnici di rilascio della certificazione possono rallentare tutto. Servono almeno 7-10 giorni dopo l’invio della DSU, e in alcuni casi anche di più, soprattutto se ci sono errori o incongruenze.
Il rischio è quello di arrivare fuori tempo massimo, soprattutto quando si ha l’intenzione di partecipare a bandi come Estate INPSieme o Programma Itaca. Chi non ha l’ISEE aggiornato resta escluso, a prescindere dai requisiti scolastici o economici.
Cosa controllare prima di iniziare la procedura
Un ISEE corretto parte da una preparazione accurata. Il primo passo è capire quali documenti sono indispensabili. Molti credono che bastino i dati anagrafici e il modello 730, ma la realtà è molto diversa. L’INPS incrocia le informazioni fornite con quelle dell’Agenzia delle Entrate, ed eventuali discrepanze rallentano l’intero processo.
Per chi preferisce evitare il CAF, è disponibile l’ISEE precompilato, accessibile dal portale unico dell’INPS. Ma anche in questo caso serve la DSU, e occorrono credenziali SPID o CIE. L’intero iter è guidato, ma senza i dati corretti non si può procedere.

Attenzione ai documenti: senza uno, la richiesta si blocca
Come riportato da Sale Scuolaviaggi, non esiste un elenco ufficiale universale: ogni CAF può richiedere documentazione diversa, in base alla situazione specifica del nucleo familiare. Tuttavia, alcuni documenti sono sempre richiesti, e la loro assenza può compromettere la validità della richiesta.
“Se manca anche solo uno di questi documenti, non lo rilasciano”: è la frase che molti si sentono dire allo sportello, spesso dopo lunghe attese. Il consiglio è di rivolgersi in anticipo al proprio CAF per ricevere l’elenco aggiornato e dettagliato dei documenti da presentare. Solo così si può evitare di dover tornare più volte e rischiare di perdere le scadenze per i bandi scolastici e universitari.
