BONUS ATTIVATO, buone notizie per le Casalinghe: la domanda da compilare è semplicissima

Casalinga felice (Depositphotos foto) - www.guidamamme.it
Un’iniziativa pensata per valorizzare chi si prende cura della casa, con percorsi formativi semplici da attivare e gratuiti.
Negli ultimi tempi si parla sempre di più di chi si occupa della casa, un ruolo spesso dato per scontato ma che in realtà è alla base dell’equilibrio di tantissime famiglie. Finalmente cominciano a spuntare iniziative pensate proprio per queste persone, che svolgono un lavoro silenzioso ma fondamentale.
E no, non si tratta solo di riconoscimenti simbolici: qualcosa si sta muovendo anche a livello pratico. Spesso si tende a pensare che chi è a casa tutto il giorno non abbia bisogno di supporto o opportunità. Ma non è così.
C’è un intero universo di attività di cura che, pur non essendo pagate, richiedono energie, competenze e – diciamolo – un grande senso di responsabilità. Alcune misure recenti puntano proprio a colmare questo vuoto, offrendo strumenti reali.
Dare accesso a queste opportunità significa dire, in modo chiaro, che il lavoro domestico ha valore. Anzi, che ha un valore così grande da meritare risorse, organizzazione e attenzione da parte delle istituzioni. Questo tipo di iniziative comincia a scalfire – lentamente ma in modo efficace – quei vecchi pregiudizi duri a morire.
Chi può accedere
Negli anni scorsi ci sono stati diversi rallentamenti e non sempre chi avrebbe voluto accedere a queste opportunità ha trovato risposte chiare. Molte persone si sono trovate disorientate, senza sapere bene a chi rivolgersi. Eppure, la domanda c’è, eccome se c’è. Manca però spesso un collegamento diretto tra chi ha bisogno e chi gestisce i progetti.
Chi può fare domanda? Tutte le persone che si dedicano alla casa in modo esclusivo e gratuito – quindi senza avere un impiego retribuito – possono accedere a patto di essere iscritte all’assicurazione INAIL per gli infortuni domestici. Serve che la copertura sia attiva per tutta la durata del corso. Stop. Nessun ISEE richiesto, niente limiti di reddito.

Una proposta che pochi conoscono
Nel 2025 è stata (ri)attivata una misura rivolta a chi ha tra i 18 e i 67 anni e si occupa in modo stabile della casa e della famiglia, come riporta ticonsiglio.com. Non è un bonus in denaro, ma un’iniziativa che offre corsi di formazione gratuiti, pensati per chi magari da anni ha lasciato il lavoro o non ha mai avuto modo di iniziare. Il funzionamento? In realtà è piuttosto chiaro. Enti pubblici e privati che hanno ricevuto fondi statali si occupano di organizzare corsi della durata massima di un anno. Le lezioni si tengono online, con supporto da parte di tutor, momenti di valutazione, attività da seguire con calma… insomma, un vero percorso strutturato ma anche molto flessibile per chi ha mille impegni a casa.
Per iscriversi non serve passare da piattaforme complicate o fare lunghe trafile burocratiche: basta contattare direttamente gli enti formativi che hanno ricevuto i finanziamenti. L’elenco è disponibile sul sito del Dipartimento delle Pari Opportunità. I corsi partiti nel 2025, in realtà, sono stati avviati grazie a fondi già stanziati da tempo, ma per varie ragioni si erano accumulati ritardi. Ora però la macchina si è rimessa in moto e finalmente chi ha voglia di rimettersi in gioco ha un’occasione concreta.