Invasioni insetti: le famiglie italiane costrette a chiudere le finestre | Sono minuscoli e infestano la casa

Insetti infestanti (Canva) - guidamamme.it
Alcuni tipi di insetti, son talmente invasivi, da riuscire a infestare luoghi interi. In particolar modo, le cucine di casa.
Saper distinguere la frutta buona da quella immangiabile è fondamentale, per garantircisi gusto e salute. Sebbene, non sempre, l’aspetto esterno corrisponda alla qualità: dovendo, per questo, servire piccoli accorgimenti.
Un frutto maturo e buono da mangiare, presenta colori vivi, e una consistenza equilibrata. Quindi, se troppo duro, indica immaturità; se troppo molle, segnala un suo deterioramento.
L’aroma, poi, è un altro indizio prezioso: una fragranza dolce e naturale, suggerisce infatti freschezza; mentre un odore assente o sgradevole, anticipare un sapore cattivo. Persino l’assaggio, rivela subito se il frutto è all’altezza delle aspettative.
Macchie scure, muffa, o buccia raggrinzita, son altrettanti campanelli d’allarme. Perciò, imparare a riconoscerli tutti, aiuta a evitare frutta immangiabile, e a scegliere solo ciò che porti piacere e benefici, alla tua tavola.
Un piccolo grande problema domestico
I moscerini della frutta, minuscoli e quasi invisibili, possono trasformarsi in una vera seccatura, per l’igiene della casa. E anche se non pungono e non trasmettono malattie gravi, la loro presenza indica condizioni poco igieniche, potendo persino compromettere la sicurezza alimentare. Sviluppandosi spesso in estate, quando frutta troppo matura, piatti sporchi, o scarti organici, creano l’ambiente ideale per la loro proliferazione.
Il ciclo vitale di questi insetti, in ogni caso, è rapidissimo, essendo sufficienti poche ore, perché le uova deposte su residui fermentati, diano origine a nuove larve. Una ciotola di frutta dimenticata, o un bidone dell’umido pieno, diventano appunto, focolai d’infestazione. Quindi, la prevenzione è del tutto fondamentale: eliminando subito i cibi deteriorati; svuotando, con costanza, i rifiuti organici; e mantenendo pulite, superfici e frigorifero. E i piatti sporchi nel lavandino, specialmente d’estate, da evitare assolutamente!

Profumi naturali, contro i moscerini
Ma oltre alla pulizia, esistono accorgimenti semplici e naturali, Alcune piante aromatiche, come basilico, menta e origano, hanno infatti un profumo che agisce da repellente. E posizionando qualche vasetto in cucina, vicino alla frutta esposta, può solo ridurre il rischio di infestazioni. Rimedi naturali che, di fondo, non son solo efficaci, ma contribuenti persino al render più gradevole, l’ambiente domestico.
Certo, se l’infestazione è già in corso, si può ricorrere a trappole fai-da-te. Essendo sufficiente un barattolo con frutta matura, vino o acqua zuccherata, coperto con pellicola forata; in cui i moscerini entrano, ma non riescono più a uscire. Anche acqua bollente e limone, aiutano a igienizzare lavandini e secchi. E come ricorda ecoblog.it, costanza e prevenzione restano le strategie migliori per evitare che questi insetti, trasformino la cucina in un luogo letteralmente infestato.