Figli a carico: la detrazione spetta anche se hanno più di 30 anni | La sentenza é ufficiale

Figli

Figli over 30 (Canva foto) - www.guidamamme.it

Figli a carico: nuove regole e vantaggi fiscali per chi supera i 30 anni, ora ti spetta la detrazione nonostante l’età.

Molti genitori, arrivati a un certo punto, si trovano a fare i conti non solo con le sfide quotidiane della famiglia, ma anche con quelle del fisco. Le norme che regolano i benefici per i figli a carico non sono mai rimaste immutate a lungo, e ogni cambiamento solleva dubbi e preoccupazioni. Negli ultimi mesi si è parlato molto di modifiche che riguardano direttamente la soglia anagrafica dei figli.

La questione non è marginale, perché riguarda migliaia di famiglie che si trovano a gestire figli adulti, spesso ancora impegnati negli studi o con contratti di lavoro precari. Per molti, l’idea che i vantaggi fiscali potessero sparire del tutto dopo un certo compleanno è stata fonte di grande incertezza.

In questo scenario si è inserita una novità importante, che ha riaperto il dibattito e, in parte, rassicurato i contribuenti. Si è infatti compreso che la normativa, pur restringendo alcuni benefici, non ha cancellato ogni forma di sostegno. Anzi, ha introdotto una distinzione che fino a poco tempo fa non era così chiara.

Come spiega Il Giornale, la situazione oggi è più complessa di quanto sembri a prima vista: la Legge di Bilancio 2025 ha tracciato un nuovo percorso, che cambia le regole per le detrazioni ma apre comunque spiragli interessanti per chi ha figli adulti con redditi contenuti.

Una svolta inattesa nelle regole fiscali

Il primo passo della riforma è stato quello di ridurre il campo della cosiddetta detrazione fissa, pari a 950 euro a figlio. Da quest’anno questo beneficio si ferma al compimento dei 30 anni, con l’unica eccezione dei figli con disabilità, per i quali non è previsto alcun limite anagrafico.

Tuttavia, un chiarimento dell’Agenzia delle Entrate, arrivato con la risposta n. 243 del 15 settembre 2025, ha chiarito che non tutto si interrompe allo scoccare del trentesimo anno di età. Restano infatti in vigore altre possibilità di alleggerimento fiscale, purché il figlio sia ancora fiscalmente a carico, cioè con un reddito che non superi le soglie previste dal Testo unico delle imposte sui redditi.

Figli
Figli over 30 detrazioni (Canva foto) – www.guidamamme.it

Cosa cambia davvero per i genitori con figli over 30

Il chiarimento ha introdotto il concetto di “doppio binario” delle detrazioni: da un lato la detrazione fissa, che scompare oltre i 30 anni, dall’altro le agevolazioni legate a specifiche spese sostenute dal genitore. Rientrano in questo secondo canale le spese sanitarie, i costi per l’istruzione universitaria o post laurea e gli interessi passivi sul mutuo per la prima casa intestato al figlio.

In pratica, il trentesimo compleanno non segna la fine di ogni sostegno fiscale: per chi rispetta i limiti di reddito restano valide diverse voci di detrazione, che possono essere recuperate in dichiarazione. Una distinzione che cambia molto per chi ha figli adulti con redditi bassi, perché consente comunque di alleggerire il peso delle spese affrontate in loro favore.