Mamme in forma e in salute: questi segnali non sono da sottovalutare dopo i 40 anni | La carenza di questa vitamina è pericolosa
Ecco la vitamina (canva.com) - www.guidamamme.it
Essere in forma e in salute dopo la gravidanza può essere difficile, specialmente a quarant’anni. Ecco la vitamina che non deve mancare!
Col trascorrere del tempo, conservare la medesima energia e il benessere fisico di quando si era giovani diventa difficile. Prestare attenzione ai segnali del proprio corpo implica impegno verso il proprio benessere duraturo.
Dopo i quarant’anni, il corpo subisce delle trasformazioni, il metabolismo diventa più lento e anche le necessità nutrizionali si alterano. Dopo i quaranta, la salute richiede un’attenzione e una cura maggiori!
Pertanto, è essenziale seguire una dieta adeguata, controllare più spesso determinati valori e prestare più cura ai sintomi che il nostro corpo ci lancia, magari grazie a professionisti.
Da monitorare attentamente è questa vitamina, parte fondamentale per il benessere complessivo e frequentemente trascurata. Ecco il motivo per cui è indispensabile!
Una vitamina essenziale
Come indicato da Scuola News, la vitamina D è essenziale non solo per il benessere delle ossa, ma anche per il buon funzionamento del sistema immunitario: si tratta di una sostanza nutritiva solubile nei grassi che il corpo produce principalmente quando è esposto al sole. Inoltre, permette l’assorbimento del calcio e sostiene la salute ossea; facilita, inoltre, la regolazione dell’umore, la crescita delle cellule e la risposta del sistema immunitario.
Studi recenti indicano che livelli insufficienti di vitamina D possono essere collegati a una sensazione di stanchezza prolungata, dolore nei muscoli, debolezza delle ossa e una maggiore suscettibilità a infezioni. Nell’età adulta, specialmente oltre i 40 anni, tali sintomi sono frequentemente considerati come conseguenza dello stress o del normale processo di invecchiamento; tuttavia, potrebbero in realtà indicare una carenza di vitamine, e in particolare di quest’ultima.

Come aumentarne i livelli
La mancanza di vitamina D può essere causata da vari fattori: scarsa esposizione alla luce solare; alimentazione inadeguata priva di alimenti ricchi di vitamina D; problemi intestinali che ne ostacolano l’assorbimento, oppure dalla naturale diminuzione della produzione cutanea che si verifica con l’avanzare dell’età. A essere maggiormente vulnerabili sono anche le persone che risiedono in zone con scarsa esposizione al sole, adottano regimi alimentari limitati in apporto vitaminico o possiedono una pelle di tonalità più scura.
In che modo si possono elevare i livelli? Secondo Scuola News, sono sufficienti brevi esposizioni giornaliere al sole; un’alimentazione diversificata che comprende pesce azzurro, uova, funghi e cibi fortificati, e, in casi opportuni, l’assunzione di integratori come consigliato da un medico. Infine, un semplice prelievo di sangue può mostrarci i reali livelli di vitamina D e orientare verso il percorso più adatto.
